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Cos’è il testamento biologico?

Conosci questa opportunità? Ogni cittadino italiano può decidere da subito la propria volontà nel caso in cui una malattia possa condurlo all’incapacità di intendere e di volere. Ecco come…

Nella legislazione italiana, il Testamento biologico è chiamato Disposizione Anticipata di Trattamento (DAT).

Questo è un documento legale presentato da una persona per specificare in anticipo i trattamenti sanitari da intraprendere nel caso si trovasse ad essere incapace di comunicare direttamente e coscientemente in maniera irreversibile a causa di un certo fattore invalidante.

L’articolo 4 della legge 219/2017, che lo regola, stabilisce che:

“Ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di un’eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo avere acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte, può, attraverso le DAT, esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari“.

Quindi, tramite le DAT, è possibile nominare un soggetto di fiducia.

Si individua colui che dovrà interpretare le volontà del paziente e disporre per lui. Il medico dovrà attenersi alle disposizioni anticipate di trattamento del paziente e può, in accordo con il fiduciario, prendere decisioni in base alle evoluzioni della medicina. 

“Il fiduciario deve essere una persona maggiorenne e capace di intendere e di volere. L’accettazione della nomina da parte del fiduciario avviene attraverso la sottoscrizione delle DAT o con atto successivo, che è allegato alle DAT. Al fiduciario è rilasciata una copia delle DAT. Il fiduciario può rinunciare alla nomina con atto scritto, che è comunicato al disponente. L’incarico del fiduciario può essere revocato dal disponente in qualsiasi momento, con le stesse modalità previste per la nomina e senza obbligo di motivazione”. (Art. 4 della legge 219/2017)

Attraverso le DAT, possiamo fare in modo che il soggetto di fiducia scelto diventi anche amministratore di sostegno, colui che dovrà occuparsi della cura della persona e del suo patrimonio. 

Il testamento biologico può essere redatto tramite un atto pubblico, una scrittura privata autenticata da un Notaio, oppure in forma di scrittura privata semplice. In questo caso il documento può essere consegnato personalmente ad una struttura sanitaria o all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune di residenza.

Perché è importante fare Testamento biologico?

Redigere una Disposizione Anticipata di Trattamento è fondamentale per mettere i tuoi cari nelle condizioni di poter esserti di sostegno, senza dover passare attraverso un procedimento che dà l’autorità ad un giudice di poter decidere per te. 

È proprio quando si dispone di ottima salute che è importante scegliere chi dovrà occuparsi di noi nel caso in cui un evento ci costringa all’impossibilità di comunicare le nostre volontà.

Ad aiutare questa scelta c’è il fatto che il testamento può essere modificato in qualsiasi momento, nel caso in cui gli eventi della vita ci portino a cambiare le nostre intenzioni.

Articolo informativo ai fini della vendita. Per informazioni rivolgersi in Agenzia.