I genitori sono responsabili dei propri figli, ma fino a che età e quali sono gli oneri che gli spettano?
Fondamentalmente esistono due forme di responsabilità: la responsabilità penale e la responsabilità civile. Vediamo le differenze.
Dal punto di vista penale, i genitori non sono mai responsabili dei reati commessi dai propri figli.
I figli che hanno già compiuto 14 anni sono penalmente responsabili dei reati commessi, se invece hanno meno di 14 anni il reato nei loro confronti resta impunito.
Il risarcimento che deriva da un reato segue le regole della responsabilità civile.
Nonostante i genitori non abbiano responsabilità per i reati del figlio, sono tenuti a risarcire i danni che sono sorti dagli stessi reati.
Infatti un genitore resta responsabile civilmente dei danni provocati dai figli minorenni (fino ai 18 anni di età) in due diverse forme: in quanto genitori (art. 2048 c.c.) oppure in quanto obbligati alla sorveglianza di un incapace (art. 2047 c.c.).
Dal momento del compimento del diciottesimo compleanno, decade la responsabilità genitoriale e sarà il figlio stesso ad avere l’obbligo di risarcire i danni derivati dai suoi illeciti, anche nel caso in cui sia nullatenente e senza reddito.