Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un cambiamento significativo del clima. Un dato impressionante è emerso dall’Osservatorio Città Clima, secondo cui gli eventi meteorologici idrogeologici sono aumentati dell’89% in soli due anni, passando da 200 eventi nel 2021 a 378 nel 2023.
Questo cambiamento ha portato a conoscenza una delle principali cause di danni alle abitazioni: le cosiddette “bombe d’acqua”.
Ma cosa si intende esattamente per “bomba d’acqua”?
Si tratta di un fenomeno meteorologico caratterizzato da una precipitazione estremamente intensa, che si verifica in un breve lasso di tempo e con un’intensità superiore ai 100 millimetri all’ora. Questo supera di gran lunga la normale intensità di un nubifragio, causando danni devastanti.
Un esempio eclatante di questo fenomeno si è verificato il 3 novembre 2023 in Toscana, con particolare gravità nelle provincie di Pistoia e Prato. In poche ore, una quantità straordinaria di pioggia è caduta, causando allagamenti e l’esondazione dei fiumi, che non sono riusciti a reggere il flusso d’acqua. I danni stimati nella nostra regione sono stati di oltre 2 miliardi di euro.
fonte: www.piananotizie.it
La frequenza e l’imprevedibilità di questi eventi, insieme alla loro intensità distruttiva, sottolineano l’importanza cruciale di proteggere le nostre abitazioni.