A volte mi rendo conto di essere molto ridicolo, perché mi commuovo quando riesco a dare ad una Persona e ai suoi cari la SuperSerenità.
Comincio ad immaginare come la vita di quella persona migliorerà, come potrà affrontare la quotidianità con occhi diversi, sentendosi come un Supereroe agli occhi dei figli, perché sarà sempre presente, anche quando la vita ti mette di fronte a verità scomode.
Allora mi immergo nei loro colloqui, magari a tavola tutti insieme, e immagino i loro sguardi consapevoli nel poter affrontare la realtà con occhi diversi, liberi da paure e ansie, e soprattutto pieni di energie da dedicare alla vita di tutti giorni.
Potrebbe sembrare inutile la scelta di una compagnia, tanto una vale l’altra, ma non è così, anzi è un elemento fondamentale perché sarà colei che concretamente impiegherà i propri mezzi per intervenire quando la tua vita ne avrà bisogno.
E credimi, dopo 25 Anni di esperienza, fa proprio la differenza. E non puoi pensare di contrattualizzare la tua vita o le tue speranze a caso, perché nei momenti in cui le tue certezze crollano entri in un tunnel buio e faticoso, che solo chi ha nel proprio DNA la missione di Proteggere le persone ha la forza vera di tirarti fuori.
Per me la scelta della Compagnia è stata un percorso travagliato ed è passato attraverso l’esperienza diretta con più realtà assicurative. Tali esperienze, in alcuni casi, mi hanno segnato, perché sono state veramente difficili, visto che non mettevano al centro, se non come slogan, la vita delle persone assicurate.
Cercavano spesso di discutere una garanzia o semplicemente facevano del tempo l’arma negoziale. Questo mi metteva nelle condizioni di passare molti momenti inutili in discussioni, magari per stupidaggini, che anche i miei figli avrebbero risolto in poco tempo.
Sentendo l’impegno delle vite delle persone che si affidano a me, non mi sono mai tirato indietro e sono stato sempre in prima linea a risolvere ogni fraintendimento che poteva nascere.
Fortunatamente ho avuto la possibilità di scegliere e di non essere condizionato da motivazioni di carattere ereditario (mio Padre ha fatto tutt’altro lavoro) e, amando profondamente il mio mestiere, il mio primo obiettivo è stato sempre di mettermi nelle condizioni di scegliere ciò che garantisse alle persone che venivano in contatto con me una vita SuperSerena.
Questo non vuol dire che faccio il buon samaritano, ma ritengo che la chiarezza e la correttezza sia l’unico binomio che possa veramente offrire una vita SuperSerena a chi la cerca.