A volte devi provare un grande dolore per dare valore a ciò che hai!
Camilla e Sofia sono la mia soddisfazione più grande. L’ho sempre saputo, ma ora me ne rendo conto ancora di più. Adesso guardo mia moglie negli occhi e la ringrazio per starmi accanto.
Ogni giorno abbraccio le mie figlie. Dobbiamo dirci più spesso quanto ci vogliamo bene. Prima non ero così affettuoso, ma da quel giorno la mia vita è cambiata…
È una bella mattina di autunno, quando vado al piccolo podere che abbiamo in collina per potare il grande albero che si innalza nel mezzo del giardino.
Prendo la motosega, mi metto guanti e occhiali e sistemo bene la scala. Fare lavori del genere è rischioso e prendo tutte le precauzioni del caso.
Ma qualcosa va storto. Mentre certo di tagliare con cura quell’albero ormai malato, un ramo cede all’improvviso e mi travolge in pieno. Senza che me ne accorga, cado da quasi tre metri di altezza.Poi il buio. Non ricordo più niente.
Da quel momento mia moglie Laura manda avanti tutto da sola. Io rimango in coma per molti mesi e la convalescenza in ospedale è lunga e dolorosa.
È dura essere bloccato in un letto, sapendo che la tua famiglia ha bisogno di te.
Non riesco più a fare niente di ciò che facevo prima. Mi sento inerme. L’unica cosa che mi permette di essere “solido” in questo momento drammatico è la certezza di poter garantire delle entrate economiche alla mia famiglia, anche se non posso più andare al lavoro.
Camilla non ha mai smesso di allenarsi, forse diventerà una brava giocatrice di scherma. Sofia è felice insieme ai suoi compagni di asilo. Ha iniziato a fare danza e con il tutù è veramente un amore.
Laura ha chiesto un lavoro part-time e dedica il resto della giornata a me e alle bimbe. Io ho ancora bisogno di cure e assistenza. Chissà se tornerò più a essere quello di prima. Ce la metto tutta e cerco di affrontare ogni giorno con il sorriso!
Ciò che mi rende sereno è sapere che, anche se questo evento ha cambiato qualcosa in me, gli equilibri della mia famiglia si sono mantenuti saldi. Ognuno può vivere pienamente il suo presente e il suo futuro. Niente è un sacrificio.
Sono fortunato ad avere vicino persone che mi vogliono bene e che mi ringraziano per essere un buon padre.
Non so come andranno le cose, la vita è un mistero, ma è sempre un piacere viverla alla grande!
Paolo